“L’uomo con i suoi organi sensoriali può recepire solo una piccola parte dell’immensa gamma di queste vibrazioni: tutto ciò che vibra al di sopra e al di sotto della sua gamma di percezioni può essere percepito e vissuto da lui solo come stato d’animo. Egli vive in sé le frequenze divine supreme sotto forma di amore universale e quelle dell’ultra-materia, che sono al di sotto di quello che lui percepisce come materia, le vive sotto forma di odio.”
E. Haich – “Iniziazione: memorie di un’Egizia” – ed. Amrita, pag.240
Prendendo spunto da questa citazione, tratta da un interessante libro famoso, desidero richiamare la vostra attenzione, cari amici, su un argomento che sta a cuore a molti: da cosa deriva il “male” nel mondo e come liberarsene.
Dio, nel momento della Creazione, ha incluso in questa, cioè in tutte le forme percepite come materiali, tutta la gamma di vibrazioni, dalle più basse alle più alte, ma ha escluso l’ultra-materia, cioè le energie al di sotto di un certo valore vibratorio x, al di là del quale appare la materia.
Lucifero, spostandosi all’interno di questa gamma di vibrazioni, con la sua intelligenza e la sua “forza vitale”, ha vivificato questo campo di energie, che di per sé, essendo state escluse dalla Creazione, non avevano alcuno scopo, né una direzione. Vivificandole Lucifero ha impresso loro uno scopo (entrare nella Creazione), e una direzione (esprimere le proprie frequenze di odio, rabbia e così via, per mezzo del veicolo umano, all’interno del quale, date certe condizioni, le avrebbe convogliate).
L’essere umano quindi, su suggerimento di Lucifero e permesso da parte di Dio, ha accettato di ospitare in sé la possibilità di dare spazio, oltre alla luce divina, anche all’ultra-materia. A seconda della sua crescita spirituale, infatti, l’uomo può dare espressione nel mondo della materia, sia a tutta la gamma di frequenze divine che si può esprimere nella materia stessa (fino alla forma più elevata di perfetta identificazione con il Divino), che alle frequenze dell’ultra-materia, altrimenti escluse dalla Creazione.
Così Lucifero, che vivificando l’ultra-materia e spostandosi nel polo oscuro è diventato Satana, tramite l’essere umano che vibra a determinate frequenze, può dirigere le azioni dell’uomo e, attraverso il processo di identificazione con la mente e le emozioni umane che vibrano a quelle frequenze, può partecipare, anche se indirettamente, alla Creazione stessa.
Nel mondo olografico dualistico che Lucifero ha creato, e su cui si muove l’essere umano che crede nella separazione, gli opposti sono sempre in lotta fra loro. Questo significa che l’energia tipica dell’ultra-materia, che si esprime nel mondo interiore dell’uomo sotto forma di odio, è in netto contrasto con le frequenze divine dell’amore che fanno parte della materia da un certo livello di vibrazioni in poi.
Dal momento che il punto di energia divina più alto, cioè Dio, ci richiama a sé costantemente, l’essere umano che si muove in una banda di frequenza che comprende in parte ancora l’ultra-materia e in parte già le vibrazioni divine, dirigendosi verso la luce di Dio che lo attira sempre di più, finisce per vivere con senso di sofferenza e infelicità quelle vibrazioni tanto basse, in quanto le sente in se stesso come opposte a quelle di luce, da cui si sente fortemente attratto, e che pure ospita dentro di sé.
Per contro, gli esseri che si trovano nell’ultra-materia, e che non hanno in sé vibrazioni luminose, sono felicissimi dell’odio che sentono. Possono, infatti, viverlo con gioia perché lo sentono come espressione della propria natura e non come qualcosa che è in contrasto con energie più intense, come quelle della luce divina, da cui si sentono chiamati. Non hanno due poli in opposizione l’uno con l’altro dentro se stessi, ma un unico polo che è quello oscuro.
Quindi, per decisione di Lucifero e di Dio, le vibrazioni dell’ultra-materia possono entrare nella Creazione esclusivamente attraverso l’essere umano che, dimentico della propria luce, usa quanto meno prevalentemente, l’intelligenza della mente inferiore (l’ego) e, di conseguenza, vibra solo a un determinato livello al di là del quale la mente inferiore scompare, e l’uomo ritorna ad essere l’angelo che è sempre stato.
Va da sé, dunque, che Satana e i suoi accoliti possono entrare nella Creazione e portare odio, sofferenza per l’uomo e distruzione solo fintanto che l’essere umano, ignorando la sua natura divina, resta centrato nella mente egoica. Se l’uomo abbandona l’ego per tutti loro è finita: non hanno più alcuna possibilità di partecipare alla Creazione e, naturalmente non possono più portare le vibrazioni dell’odio, dal momento che non possono più esprimere se stessi in questo contesto.
Per questa ragione tentano con tutti i mezzi di convincere l’uomo di non essere degno della luce e di non saper gestire il potere divino senza fare danni, agendo sulla sua mente attraverso il senso di colpa, la credenza nell’ineluttabilità dei ritorni karmici, la paura del giudizio e via dicendo. Non hanno altro mezzo che questo per sopravvivere, perchè dipendono esclusivamente dall’uomo che ignora se stesso.
Ora io vi chiedo: considerato tutto questo chi pensate abbia più potere, l’uomo-angelo o Satana?
La risposta mi sembra ovvia non è così?
Dipende da noi eliminare il “male” dalla Creazione, uscendo per sempre dalla vibrazione dell’uomo ed entrando in quella dell’angelo. Il che significa: uscendo dalle vibrazioni della mente egoica ed entrando in quelle della luce divina, che è la nostra vera natura poichè, come abbiamo visto, in tutte le forme materiali, cioè in tutta la Creazione, sebbene in differenti livelli, esiste solo la luce divina di Dio. Il “male”, vale a dire l’espressione della natura dell’ultra-materia in relazione alla percezione umana, è stata esclusa dalla Creazione: può entrarci solo attraverso l’uomo.
Il potere di escludere queste energie oscure dalle nostre vite e da tutto il mondo è dunque nostro, così come nostra, e nostra soltanto, è anche la responsabilità di agire di conseguenza.
Ora che sappiamo cosa fare carissimi, vediamo di farlo.
In amore e luce
Ester